Tante persone approfitteranno di queste festività per concedersi un viaggio o anche solo un weekend fuori porta. E moltissimi italiani andranno al mare, per il piacere di “cambiare aria” e di ammirare lo splendore offerto dalla distesa d’acqua. Tra i tanti aspetti che ci fanno amare il mare, però, ce n’è uno curioso: il profumo dell’acqua salata. Proprio così: il mare ha un odore caratteristico, buono, importante anche per la talassoterapia. Insomma, un profumo che fa bene alla salute e allo spirito. Ma a cosa si deve questo caratteristico aroma marino?

Questione di chimica

L’odore inconfondibile dell’acqua di mare è dovuto alla presenza di composti organici volatili che si originano principalmente da processi biologici e chimici che coinvolgono organismi marini, alghe, batteri e sostanze chimiche disciolte nell’acqua. Alcune delle molecole responsabili di questo profumo distintivo includono:

  • Dimetilsolfuro (DMS): è una delle molecole chiave responsabili dell’odore caratteristico dell’acqua di mare. Il DMS si forma durante il processo di decomposizione del dimetilsolfonio (DMSP), un composto prodotto da alcune alghe marine. Quando il DMSP viene rilasciato nell’acqua, può essere convertito in DMS attraverso azioni batteriche o chimiche.
  • Bromuro di metile (CHBr): questo composto organobromurato è un altro contributore all’odore dell’acqua. È prodotto da alghe marine e può essere rilasciato nell’atmosfera, contribuendo anche alla formazione di aerosol marino.
  • Composti solforati: oltre al DMS, altri composti solforati possono contribuire al profumo che tanto ci piace. Questi elementi sono spesso prodotti da batteri che degradano la materia organica presente nell’ambiente marino.
  • Composti organici complessi: ci sono molti altri elementi che possono contribuire al profumo marino, derivanti da processi biologici e chimici complessi.

L’odore del mare non è mai uguale

È importante notare che la composizione chimica dell’odore dell’acqua di mare può variare a seconda di diverse condizioni, tra cui la presenza di specifici organismi marini, la temperatura dell’acqua, la salinità e altri fattori ambientali. Il profumo marino, dunque, non è mai lo stesso: ma è sempre buonissimo!