Negli ultimi anni, e negli ultimi mesi in particolare, il tema dell’acqua è diventato prioritario. Sia riferito alla necessità di non sprecarne nemmeno una goccia, sia al desiderio di bere solo acqua pura e sicura. E se è vero che l’acqua che sgorga dai nostri rubinetti è generalmente buona e sicuramente potabile, è altrettanto vero che per diversi fattori il sapore o l’odore possono non sempre essere gradevoli. Presenza di cloro, tubature vecchie, eccesso di calcare… sono numerosi i motivi per cui l’acqua che arriva nel bicchiere non è come la vorremmo. Ecco perché sempre più italiani scelgono di installare a casa propria un purificatore d’acqua. I sistemi a disposizione per il trattamento dell’acqua del rubinetto sono molteplici, così come sono numerosi i benefici di questa scelta: ci si garantisce un’acqua perfetta, ci si prende cura della propria salute e di quella dei propri cari, i piatti cucinati e le bevande preparate home made hanno un sapore migliore e si tutela l’ambiente, evitando l’acquisto di bottiglie di plastica inquinanti. E, nel breve periodo, si ammortizza l’investimento e si inizia a risparmiare sull’acquisto di pesanti e ingombranti casse d’acqua. Adesso arriva la parte più “difficile”: come si fa a scegliere un’azienda seria a cui affidarsi e quale sistema di purificatore scegliere? Per non sbagliare, ecco sei semplici consigli suggeriti dagli esperti di IWM, tra le più importanti e storiche aziende nel settore del trattamento delle acque potabili, tanto che i suoi prodotti sono i migliori esistenti sul mercato, usati da milioni di utenti nel mondo: nelle case, negli uffici, nelle aziende, nei centri ospedalieri. Testati dall’utenza domestica fino alle più autorevoli università e istituti di ricerca.

1 Solida storia e comprovata reputazione
In primo luogo occorre individuare un’azienda storica, presente sul mercato da diverso tempo e con una solida specializzazione nel settore. Dato che il tema dell’acqua pura fa gola a molti, esiste un grande numero di piccole aziende che nascono e muoiono in poco tempo, non garantendo assistenza nel tempo. Inoltre affidarsi a una realtà consolidata e conosciuta evita di incappare in spiacevoli truffe. Anche controllare le recensioni on line lasciate dagli utenti consente di farsi un’idea fra le diverse aziende attive nel settore.

2 Prediligere i prodotti italiani
Anche in questo ambito, il Made in Italy è sinonimo di qualità. Ed è già una buona ragione per optare per un’azienda italiana, che conosce alla perfezione normative, impianti e situazione degli acquedotti del nostro Paese. Inoltre in caso di necessità di assistenza, questa sarà sicuramente più veloce e in grado di fornire tempestivamente eventuali ricambi. Per questo, è consigliabile scegliere una realtà che opera nella propria zona di residenza.

3 Soluzioni per tutte le esigenze
Le esigenze legate al trattamento dell’acqua domestica sono differenti per ognuno di noi. Per tale motivo è importante prediligere aziende che producono e commercializzano diversi modelli di depuratori. Solo così si avrà la certezza di trovare ciò che fa al caso proprio in fatto di performance, costi, ingombro, caratteristiche.

4 Verificare le certificazioni
Molto più che presentazioni entusiastiche e promesse irraggiungibili, contano i fatti: prima di acquistare qualsiasi prodotto occorre verificare che risponda alle normative europee e che possieda tutte le certificazioni previste. Richiedere queste garanzie è un diritto del consumatore.

5 Chi meglio spende…
Un celebre detto redita: “chi più spende meglio spende”. Fermo restando che ognuno di noi punta ad ottenere il massimo investendo il meno possibile, è indubbiamente vero che a prodotti più economici quasi sempre corrisponde una qualità minore. Meglio perciò non focalizzarsi solo sul prezzo più basso: è più vantaggioso un investimento iniziale un po’ più “consistente”, ma che assicuri un ottimo funzionamento e vari servizi nel tempo, piuttosto che un acquisto low cost dalla vita altrettanto breve.

6 Servizio pre e post vendita
Probabilmente il test più importante per individuare un’azienda seria è accertarsi che faccia un sopralluogo prima di vendere un purificatore d’acqua. Non tutti gli impianti, infatti, sono installabili ovunque e pertanto le aziende che effettuano un sopralluogo gratuito sono in grado di stabilire la fattibilità di installazione e determinare quale impianto meglio risponda alle esigenze di ogni singolo utente. Le imprese serie, inoltre, garantiscono anche un programma di manutenzione periodico affinché il purificatore possa sempre funzionare al meglio e avere una vita lunghissima.