Si chiama Europa, ed è una delle lontane e gelide lune di Giove. Da sempre gli scienziati si interrogano sul perchè siano presenti delle strane striature rossastre sulla sue superficie. Bene, ora pare esserci la risposta: sono dovute a cristalli di acqua e sale ghiacciati.
Un mare sotto il ghiaccio
La scoperta confermerebbe anche che sotto i suoi spessi ghiacci, Europa protegga un mare salato. Un mare come il nostro, potenzialmente adatto a ospitare una forma di vita extraterrestre. L’affascinante scoperta, che si deve a un pool internazionale di scienziati guidato dall’Università di Washington, è già stata pubblicata sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas).
Europa, c’è vita aliena?
Europa è uno dei pochissimi oggetti del Sistema Solare in cui è presente in modo stabile acqua in forma liquida. E questo sebbene si trovi sotto uno strato di ghiaccio spesso migliaia di metri. Come riporta l’Ansa, per tale ragione è considerata uno dei siti più importanti per cercare possibili forme di vita aliena.
Dalle sonde che l’hanno studiata da vicino è stato possibile osservare che la superficie ghiacciata di Europa è segnata da lunghe e profonde ‘strisce’ rosse. Una colorazione dovuta alla presenza di particolari cristalli di sali la cui origine era stata finora un mistero.
L’esperimento per ricreare le condizioni di Europa
Gli scienziati hanno ricostruito in laboratorio le temperature e le grandissime pressioni esistenti nelle profondità degli oceani di Europa. Così hanno riprodotto l’origine di questi strani cristalli. Cristalli composti da poche molecole di sale e che si sviluppano attraverso una serie di reazioni chimiche finora poco indagate.
Perchè i cristalli di acqua e sale sono rossi?
Sottoponendo il sale a irradiazioni simili a quelle che ci sono su Europa, si è visto che il sale assumeva il caratteristico colore rossastro. Ulteriori spedizioni, nei prossimi anni, esploreranno ancora Europa: se il suo mare fosse davvero salato, la luna di Giove assumerebbe una valenza geologica incredibile.