Nella migliore delle ipotesi sono veramente fastidiosi, nella peggiore sono dolorosi e possono rovinare un piacevole momento di sport o di svago. Sono i crampi muscolari, quel “male” improvviso che colpisce in particolar modo gambe, braccia, dita specie se si sta svolgendo un’attività fisica o dei movimenti impegnativi. Ma possono subdolamente colpire, come una morsa, anche durante il riposo. Perchè si presentano i crampi e a cosa prestare attenzione perchè non ricompaiano?
Cosa li può provocare
I crampi muscolari possono essere causati da una varietà di fattori. Le cause più comuni sono elencate qui sotto.
Affaticamento muscolare: l’uso eccessivo o prolungato di un muscolo può causare crampi, specialmente se il muscolo non è adeguatamente riscaldato o se viene sottoposto a uno sforzo intenso.
Disidratazione: la mancanza di liquidi può provocare squilibri elettrolitici e ridurre la capacità dei muscoli di contrarsi correttamente, portando ai crampi.
Squilibri elettrolitici: la carenza di minerali essenziali come potassio, calcio, magnesio o sodio può causare crampi muscolari. Gli elettroliti sono necessari per il corretto funzionamento delle cellule muscolari e dei nervi.
Inattività o mancanza di stretching: la sedentarietà o non eseguire esercizi di stretching adeguati può aumentare il rischio di crampi muscolari.
Ci sono poi tutta una serie di condizioni mediche e ambientali – come l’esposizione a temperature troppo calde o troppo fredde – che possono contribuire alla comparsa degli odiosi crampi.
Combatterli con l’acqua
Per allontanare i crampi può essere sufficiente bere dell’acqua. La disidratazione è infatti una delle principali cause di crampi muscolari. Quando si è disidratati, si alterano nel corpo i livelli di elettroliti, in particolare quelli di sodio, potassio, calcio e magnesio. Gli elettroliti sono minerali che svolgono un ruolo chiave nella corretta contrazione muscolare. Quando i livelli di elettroliti sono squilibrati a causa della disidratazione, i muscoli diventano ipereccitabili e possono contrarsi in modo anomalo, causando crampi muscolari.
Reintegrare i liquidi
Durante l’esercizio fisico o le attività intense, si suda per regolare la temperatura corporea. Il sudore contiene acqua e elettroliti, compreso il sodio. Se il sudore viene eliminato senza essere adeguatamente reintegrato con altri liquidi, possono verificarsi squilibri elettrolitici e disidratazione, aumentando il rischio di crampi muscolari.
Acqua sì
È quindi fondamentale mantenere un adeguato equilibrio di idratazione bevendo a sufficienza prima, durante e dopo l’attività fisica. L’importante è bere acqua pura – e non bevande zuccherate – meglio se trattata con un purificatore a osmosi inversa di IWM, che regola anche la corretta quantità di sali minerali ed elimina tutte le sostanze indesiderate. In questo modo l’organismo può avere una quantità adeguata di acqua ed elettroliti per supportare la contrazione muscolare corretta e prevenire la comparsa dei crampi.