Acqua potabile dall’acqua marina, e a km 0. Succede in Toscana, a Marina di Scarlino, dove è da poco stato inaugurato il primo dissalatore attivo in un porto del mar Tirreno. Tutta l’area del Marina e del resort diventano così indipendenti dalla rete idrica locale. Lo scopo dell’impianto, ad alta efficienza e con consumi energetici particolarmente ridotti, era del resto proprio quello di garantire l’approvvigionamento di acqua potabile alle imbarcazioni, alle residenze e agli esercizi commerciali senza sottrarre acqua alla comunità locale.

A basso contenuto di calcio
E poi, oltre a risolvere la periodica scarsità di acqua, il dissalatore fa la felicità dei diportisti per le sue caratteristiche chimico-fisiche. L’acqua prodotta dal dissalatore è infatti a basso contenuto di calcio, evitando così la formazione sulle barche di quei residui tanto difficili da pulire.