Oggi è la “nostra” festa, di tutti noi che conosciamo e cerchiamo di diffondere il valore dell’acqua. Oggi si celebra infatti la Giornata mondiale dell’acqua 2023, con eventi, presentazioni e visite in tutti gli angoli del pianeta.
Il tema scelto per questa edizione, la 31a, è l’accelerazione del cambiamento per risolvere la crisi idrica e igienico-sanitaria. Le problematiche che si presentano durante tutto il ciclo dell’acqua, rivela Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) minano i progressi su tutte le principali questioni globali. Le grandi questioni sul tavolo? Dalla salute alla fame, dall’uguaglianza di genere al lavoro, dall’istruzione all’industria, dai disastri alla pace.
Cosa prevede l’Agenda 2030
Nel 2015, il mondo si è impegnato a raggiungere l’obiettivo di sviluppo sostenibile 6 dell’Agenda 2030 – la promessa che tutti avrebbero gestito in sicurezza l’acqua e i servizi igienico-sanitari entro il 2030. Al momento questo obiettivo sarà difficilmente realizzato. La celebrazione di questa Giornata Mondiale dell’Acqua coincide con l’inizio della Conferenza ONU sull’Acqua 2023 (22-24 marzo, New York). L’evento è un’opportunità unica per unire il mondo al fine di risolvere la crisi idrica e igienico-sanitaria. Nella delegazione italiana alla Conferenza ci sarà anche una ricercatrice dell’Ispra.
Appuntamenti della giornata
Per celebrare degnamente l’acqua, sono previsti un’infinità di eventi in tutti Italia. Dalle aperture speciali delle centrali idroelettriche da parte del Fai alle lezioni nelle università e nelle scuole dello stivale. Senza dimenticare le mostre artistiche e le iniziative organizzate dai gestori dell’acqua. Ad esempio a Milano il 22 marzo Gruppo CAP (green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano) sarà protagonista di due eventi.
Cosa succede a Milano
Il primo, intitolato “Per non restare a secco. Cambiamenti climatici, accesso all’acqua ed emergenza siccità”, è organizzato dalla green utility lombarda a Cinisello Balsamo. Fa il punto sull’attuale situazione climatica che ha colpito il nord del Paese, interrogandosi sulle possibili soluzioni per farvi fronte. Il secondo è un evento più tecnico, il convegno “Water Safety Plan – Piani di Sicurezza dell’Acqua: stato di attuazione e investimenti”, organizzato dall’Associazione Idrotecnica Italiana, in collaborazione con Itcold e la Facoltà di ingegneria dell’Università degli Studi Roma Tre. Nel corso del fine settimana di questa “Water Week”, il 24, 25 e 26 marzo, proseguiranno gli appuntamenti di WASQ, Workshop, Ambiente, Spettacolo e Quartiere. Si tratta del festival diffuso nel quartiere della zona sud ovest della città in cui sorge l’headquarters dell’azienda.
