L’abilità di far rimbalzare i sassi sull’acqua ha un nome ufficiale: rimbalzello. E ha pure un campione mondiale, il recordman Kurt Steiner che è riuscito a far fare alla sua pietra ben 88 rimbalzi. Il suo record è stato segnato nel 2013 ed è al momento imbattuto. Insomma, il rimbalzello è un vero e proprio sport, con gare e tifosi.
La scienza dice si può arrivare a 350 salti
Anche se 88 balzi con un lancio solo sembrano un numero impressionante, secondo gli scienziati se ne potrebbero fare addirittura 350. A dire la verità, le condizioni perché questo accada sono pressoché impossibili: servirebbero sassi perfettamente lisci, saper dosare la forza del lancio, avere a disposizione uno specchio d’acqua piatto come una tavola e condizioni meteo quasi inesistenti in natura. Però, anche se l’obiettivo dei 350 balzi sembra inarrivabile, Steiner sostiene che si potrebbe arrivare ad almeno 200. Scusate se è poco.
I consigli del campione
Certo, ci sono anche i segreti del mestiere. Kurt Steiner spiega che le pietre che lui utilizza sono circolari, piatte, il più lisce possibili. E che la riuscita del lancio dipende dalla forza del braccio, che però deve essere “accompagnato” nello sforzo da tutto il corpo. Fondamentale è poi la velocità: la pietra riesce a saltare sull’acqua perché il suo impatto con il liquido crea un’onda che la riporta in alto. Pronti a provare?
