
La menopausa, pur essendo un passaggio assolutamente naturale, può provocare alcuni “stravolgimenti” nel metabolismo e nel fisico di una donna. In questa fase della vita, un’adeguata idratazione è fondamentale per contrastarne gli effetti. Durante tale periodo, infatti, il corpo subisce un importante cambiamento psicofisico a causa della diminuzione degli ormoni femminili, come gli estrogeni e i progestinici, prodotti in minor quantità. Questi ormoni hanno un ruolo importante: servono a proteggere il sistema cardiovascolare, fortificare le ossa e preservare la salute della pelle, contribuendo a renderla morbida e liscia.
Il ruolo chiave dell’idratazione
Per le donne, mantenere un’adeguata idratazione è fondamentale per garantire il corretto funzionamento dell’organismo. Negli anni “over” serve a prevenire problemi come l’osteoporosi, l’aumento di peso, lei vampate di calore o la pelle secca. Con l’invecchiamento, la percentuale di acqua nel corpo umano diminuisce notevolmente, facilitando la disidratazione. Il professor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation, spiega che la secchezza della pelle è uno dei principali disagi da contrastare. A partire dai 40 anni, si verifica una riduzione di collagene nelle cellule. Bere circa 1,5 litri di acqua al giorno, possibilmente mineralizzata, può essere un aiuto efficace per mantenere una buona idratazione. del corpo e della pelle.
Uno stile di vita sano
Per affrontare al meglio anche questa fase della vita, è sempre consigliabile adottare uno stile di vita sano. Un’alleata della salute è una dieta equilibrata a basso contenuto di grassi, con un’attenzione particolare agli alimenti ricchi di calcio e vitamina D. L’attività fisica ha un impatto positivo sul benessere generale e aiuta a prevenire e ridurre gli effetti della menopausa. Sono invece da evitare alcol e fumo e va curata la corretta idratazione.